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mercoledì 29 luglio 2015

TROFEO RILL


Il Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico: un concorso letterario per scoprire e valorizzare autori di storie al di là del reale e del verosimile (fantasy, fantascientifiche, horror e così via…).

Premio rivolto a tutti gli appassionati, senza distinzioni. Questa volta, niente finale e niente Lucca Comics & Games. Il dispiacere è stato più per la gita mancata a Lucca (Ci vuole sempre una scusa valida per spendere qualche soldino di troppo, specie in periodo di crisi!) Per il resto che dire, non sempre si può arrivare in alto. Era un'impresa abbastanza azzardata vista l'importanza del concorso, ci ho provato, e va bene così!



Questa è la raccolta dei racconti finalisti della passata edizione che oggi mi è arrivata in omaggio ! Sono proprio curiosa...

STORIE VAGABONDE

Un'altra recente avventura è stata quella del concorso indetto dal gruppo di Facebook Storie Vagabonde.


Una combinata racconto+poesia mi ha visto arrivare al quarto posto. La raccolta delle opere finaliste è stata pubblicata ed è acquistabile su Il mio libro.

E-Book? Si, grazie!


Da circa un'annetto mi sono convertita agli e-book reader. I libri digitali costano meno, sono leggeri e se ne possono portare in borsa un'infinità.
No, non sto rinnegando il buon vecchio libro di carta.
Adoro il profumo della carta stampata, il fruscio delle pagine, e adoro entrare nelle librerie.
Amo farmi trascinare dai titoli e dalle copertine dei libri. Guardarli, toccarli e scegliere quello che mi ha saputo sussurrare: "portami con te". Il vero problema è che ultimamente, i libri che hanno imparato a sussurrare quelle paroline magiche stanno diventando davvero troppi...
Sono appassionata soprattutto di Urban-Fantasy e Paranormal-Romance, ma spesso cerco nuove esperienze di lettura. I libri devono stupire ed emozionare indipendentemente dal genere. Così mi improvviso talent-scout e vado alla ricerca di autori e autrici sconosciuti, che nel loro piccolo hanno storie appassionanti da raccontare.


mercoledì 22 luglio 2015

I libri scelgono i loro autori; l'atto della creazione non è interamente razionale e cosciente. (Salman Rushdie)


Spesso mi viene il dubbio che le storie che scrivo non siano tutta farina del mio sacco. 

Solitamente sogno ogni cosa, ogni particolare, ogni dialogo; che siano sogni notturni o ad occhi aperti, sono i personaggi stessi che si presentano e mi raccontano la loro storia. La vera difficoltà è ricordarsi tutto una volta che torno ad essere cosciente.

La maggior parte delle volte salto qualche dettaglio e mi ritrovo spiazzata nel sogno successivo, come quando perdi una puntata della serie televisiva che ti piace tanto e spunta un personaggio nuovo, o danno per scontato qualcosa che dovresti sapere ma che ti sei clamorosamente perso. Ogni volta che mi addormento spero sempre che i miei compagni di avventure notturne abbiano la decenza di farmi un riassunto delle puntate precedenti. Sadici, non lo fanno mai!

Lancio un appello a cervelloni e ingegneri: Mi serve un registratore di sogni preferibilmente a colori e touch-screen!!! Sbrigatevi ad inventarlo! Mi rendo disponibile per fare da cavia!